Curriculum titolari di incarichi dirigenziali amministrativi interni - amministrativi esterni - artistici - collaboratori
Anna Giampiccoli
collaboratrice
performer
organizzazione
attrice
ANNA GIAMPICCOLI - Attrice, regista e operatrice teatrale
Studia a Roma alla fine degli anni 80, con Perla Peragallo e Leo De Berardinis, lavorando poi come attrice per diverse compagnie di teatro sperimentale.
Nel 1995 si specializza nel teatro per bambini e fonda la compagnia teatrale “La cicala in bicicletta”, che dirige e, nella quale opera da attrice e regista fino al 2012, anno in cui si trasferisce nella Val Pellice.
Da più di 20 anni si occupa di formazione e progettazione didattica, curando e gestendo diversi laboratori e progetti teatrali per bambini, ragazzi e adulti per conto di enti pubblici e privati.
Dal 2014 al 2018 ha collaborato in qualità di attrice e regista con la CSD (Diaconia Valdese) per la quale ha curato il progetto #mifidodite, sensibilizzazione e prevenzione sulla tematica della violenza di genere, rivolto alle scolaresche delle elementari, medie e superiori del territorio. All’interno di tale progetto ha curato la realizzazione di 44 cortometraggi sul tema.
Dal 2016 opera in qualità di insegnante di teatro e regista presso L’Istituto Superiore Alberti Porro di Pinerolo per il quale ha curato la regia degli spettacoli“In nome della felicità”, contro l’omofobia , “L’altra metà del cielo”, sul tema dell’emancipazione della donna, “W la libertà” sul tema della comunicazione, e “L’uomo Nero” sul tema della legalità, con la compagnia dell’istituto composta da circa 50 ragazzi. Nel 2023 ha girato con gli studenti il cortometraggio “TeatrAbile” sul tema della disabilità, che ha vinto il premio della giuria per la sezione scuole della edizione 2023 dell’Handifilm Festival di Rabat (Marocco).
Dal 2018 opera in qualità di insegnante di teatro e regista presso il Liceo Valdese di Torre Pellice per il quale ha curato la regia di 2 cortometraggi, “La Costituzione in corto” sul tema 4 articoli della Costituzione Italiana, “Empatia” sul tema della disabilità, vincitore del premio della Giuria del Festival Handifilm de Rabat, Marocco ed. 2021, e due docu-film, “Protestanti e libertà: Jacopo Lombardini” sulla figura del partigiano protestante Jacopo Lombardini, vincitore di una menzione della Giuria Giovani del Concorso Filmare la Storia promosso dall’ANCR e Polo del ‘900 di Torino e “Protestanti e libertà: Willy Jervis”, vincitore di una menzione della Giuria Paolo Gobetti del Concorso Filmare la Storia di Torino e di una menzione per la sezione Fare Memoria del Valsusafilm Festival ed. 2023.
Nel 2020 fonda e dirige l’Associazione culturale LA CANTINELLA - Fucina di Arti sceniche APS con sede a Pinerolo, nella quale opera come operatrice nei diversi progetti portati avanti dall’Associazione e in qualità di insegnante di Teatro. All’interno dei progetti in Convenzione con l’Unione Montana del Pinerolese, finanziati dalla Regione Piemonte legge 482/99 per la tutela delle lingue minoritarie, ha realizzato in qualità di regista e in collaborazione con gli Istituti Superiori del territorio 3 cortometraggi in lingua francese: “Le Français de ma vallée” “ Sauvons notre planète” e “Langue et migrations.
Dal 2022 al 2024 ha operato in qualità di regista e operatrice teatrale nel progetto “Ascoltare per incontrarsi”, realizzato con il contributo del Fondo di Beneficenza SanPaolo, che ha visto la realizzazione di circa una trentina di incontri “animati” con gli ospiti anziani di otto RSA dislocate nel territorio del Pinerolese.
Scrive e cura la regia degli spettacoli di fine anno degli allievi del Corso Adulti dell’Associazione: “Vada per Shakespeare” e “In bocca al lupo”.
Dal 2021 l’Associazione comincia una proficua collaborazione con l’Associazione La Terra Galleggiante - Teatro del Lavoro di Pinerolo dove nel 2023 trasferisce le proprie attività.
Nell’autunno del 2023 scrive, dirige e recita nello spettacolo PND, prodotto dall'Associazione La terra Galleggiante, sulla tematica del femminicidio. Lo spettacolo è stato presentato in più repliche mattutine ad un pubblico di scolaresche delle superiori, e serali alla cittadinanza, coinvolgendo in totale circa 2000 persone.
Attualmente collabora alla progettazione e organizzazione delle attività dell’Associazione La Terra Galleggiante presso il Teatro del Lavoro di Pinerolo.
Studia a Roma alla fine degli anni 80, con Perla Peragallo e Leo De Berardinis, lavorando poi come attrice per diverse compagnie di teatro sperimentale.
Nel 1995 si specializza nel teatro per bambini e fonda la compagnia teatrale “La cicala in bicicletta”, che dirige e, nella quale opera da attrice e regista fino al 2012, anno in cui si trasferisce nella Val Pellice.
Da più di 20 anni si occupa di formazione e progettazione didattica, curando e gestendo diversi laboratori e progetti teatrali per bambini, ragazzi e adulti per conto di enti pubblici e privati.
Dal 2014 al 2018 ha collaborato in qualità di attrice e regista con la CSD (Diaconia Valdese) per la quale ha curato il progetto #mifidodite, sensibilizzazione e prevenzione sulla tematica della violenza di genere, rivolto alle scolaresche delle elementari, medie e superiori del territorio. All’interno di tale progetto ha curato la realizzazione di 44 cortometraggi sul tema.
Dal 2016 opera in qualità di insegnante di teatro e regista presso L’Istituto Superiore Alberti Porro di Pinerolo per il quale ha curato la regia degli spettacoli“In nome della felicità”, contro l’omofobia , “L’altra metà del cielo”, sul tema dell’emancipazione della donna, “W la libertà” sul tema della comunicazione, e “L’uomo Nero” sul tema della legalità, con la compagnia dell’istituto composta da circa 50 ragazzi. Nel 2023 ha girato con gli studenti il cortometraggio “TeatrAbile” sul tema della disabilità, che ha vinto il premio della giuria per la sezione scuole della edizione 2023 dell’Handifilm Festival di Rabat (Marocco).
Dal 2018 opera in qualità di insegnante di teatro e regista presso il Liceo Valdese di Torre Pellice per il quale ha curato la regia di 2 cortometraggi, “La Costituzione in corto” sul tema 4 articoli della Costituzione Italiana, “Empatia” sul tema della disabilità, vincitore del premio della Giuria del Festival Handifilm de Rabat, Marocco ed. 2021, e due docu-film, “Protestanti e libertà: Jacopo Lombardini” sulla figura del partigiano protestante Jacopo Lombardini, vincitore di una menzione della Giuria Giovani del Concorso Filmare la Storia promosso dall’ANCR e Polo del ‘900 di Torino e “Protestanti e libertà: Willy Jervis”, vincitore di una menzione della Giuria Paolo Gobetti del Concorso Filmare la Storia di Torino e di una menzione per la sezione Fare Memoria del Valsusafilm Festival ed. 2023.
Nel 2020 fonda e dirige l’Associazione culturale LA CANTINELLA - Fucina di Arti sceniche APS con sede a Pinerolo, nella quale opera come operatrice nei diversi progetti portati avanti dall’Associazione e in qualità di insegnante di Teatro. All’interno dei progetti in Convenzione con l’Unione Montana del Pinerolese, finanziati dalla Regione Piemonte legge 482/99 per la tutela delle lingue minoritarie, ha realizzato in qualità di regista e in collaborazione con gli Istituti Superiori del territorio 3 cortometraggi in lingua francese: “Le Français de ma vallée” “ Sauvons notre planète” e “Langue et migrations.
Dal 2022 al 2024 ha operato in qualità di regista e operatrice teatrale nel progetto “Ascoltare per incontrarsi”, realizzato con il contributo del Fondo di Beneficenza SanPaolo, che ha visto la realizzazione di circa una trentina di incontri “animati” con gli ospiti anziani di otto RSA dislocate nel territorio del Pinerolese.
Scrive e cura la regia degli spettacoli di fine anno degli allievi del Corso Adulti dell’Associazione: “Vada per Shakespeare” e “In bocca al lupo”.
Dal 2021 l’Associazione comincia una proficua collaborazione con l’Associazione La Terra Galleggiante - Teatro del Lavoro di Pinerolo dove nel 2023 trasferisce le proprie attività.
Nell’autunno del 2023 scrive, dirige e recita nello spettacolo PND, prodotto dall'Associazione La terra Galleggiante, sulla tematica del femminicidio. Lo spettacolo è stato presentato in più repliche mattutine ad un pubblico di scolaresche delle superiori, e serali alla cittadinanza, coinvolgendo in totale circa 2000 persone.
Attualmente collabora alla progettazione e organizzazione delle attività dell’Associazione La Terra Galleggiante presso il Teatro del Lavoro di Pinerolo.
Georgina Castro Küstner
performer
amministrazione
collaboratrice
coofondatrice del Teatro Alegre,
coodirettrice del Festival Internazionale Immagini dell’Interno,
Coofondatrice del Teatro del Lavoro
Nasce in Spagna dove frequenta corsi di danza popolare. A Madrid partecipa ai corsi di Arti Plastiche nella Scuola d’Arte e negli anni della transizione politica, ne vive appieno il fermento sociale che li vi avviene, periodo in cui tutta la società spagnola si sente pervasa dalla necessità di dover scoprire il resto del mondo e soprattutto l’Europa. Quindi intraprende un viaggio intraprendete e solitario, come molti giovani di quell’epoca, che la porta a Marsiglia dove fa le prime esperienze di teatro. Inizia una passione che si dirigerà alla fine sul teatro delle marionette entrando a far parte a Barcellona del Taller de Marionetas, compagnia dell’underground barcellonese che da l’imprimatur ed è formativa per tantissime e riconosciute mondialmente compagnie di teatro.
Nel 1983 si trasferisce in Italia e qui fonda insieme a Damiano Privitera la compagnia Teatro Alegre e nel 1993 da l’impulso fondamentale alla creazione dell'Associazione La Terra Galleggiante, associazione di cui è presidente. In questo ruolo promuove moltissime attività che l’ente promuove durante gli anni nel territorio del pinerolese.
Nella sua attività non restringe il campo ad una attività localistica ma prende contatti con molte organizzazioni simili sia in Italia che all’estero, facendo diventare, con il suo lavoro di rete,
Pinerolo un punto di riferimento europeo per il teatro di figura. Per il suo ruolo di referente direttivo dell’associazione e rappresentandola, lavora a stretto contatto con le istituzioni e gli enti istituzionali. È nell’ambito del collegamento con queste, e con le relazioni artistiche che lei riesce a tessere, che nascono e sono sostenute tutte le iniziative dell’associazione: Festival Immagini dell’Interno, Il Progetto Etre Marionette, Teatro in Prossimità, Vetrina TFP.
Il progetto Etre Marionette è consistito in un impegno amministrativo e dirigenziale di grande difficoltà perché metteva a contatto la capacità organizzativa dell’associazione con quella del festival mondiale della marionetta di Charleville, festival epicentro della marionettistica mondiale, questa attività è stata riconosciuta nella ribalta mondiale dei vari teatri ed ha avuto un riscontro nella stampa nazionale con articoli nei più grandi quotidiani italiani: Repubblia e Il Sole 24ore.
Atra progettualità di primo piano e di livello europeo in cui si è confrontata la sua capacità professionale e artistica è stata la gestione in collaborazione con il Teatro Stabile per il progetto europeo che comprendeva un gemellaggio artistico tra Torino e la Città di Lione per la messa in scena del progetto Defilè, iniziativa che ha impegnato, oltre a decine di costruttori, strutturalmente l’associazione con i suoi locali
e i suoi laboratori.
Nella sua attività c’è il consolidamento amministrativo di tutto ciò che viene proposto all’interno dell’associazione, su cui, comunque, non è estranea per le decisioni di carattere artistico.
Ha partecipato a vari corsi e seminari della Fondazione Fitzcarraldo e quelli indetti per la qualificazione in campo culturale dalla Fondazione San Paolo. Ha acquisito in quest’ambito una profonda competenza in campo amministrativo che è messa a disposizione per varie compagnie teatrali agli esordi o che strutturalmente impossibilitati a reggere una complessa dimensione burocratico/amministrativa.
coodirettrice del Festival Internazionale Immagini dell’Interno,
Coofondatrice del Teatro del Lavoro
Nasce in Spagna dove frequenta corsi di danza popolare. A Madrid partecipa ai corsi di Arti Plastiche nella Scuola d’Arte e negli anni della transizione politica, ne vive appieno il fermento sociale che li vi avviene, periodo in cui tutta la società spagnola si sente pervasa dalla necessità di dover scoprire il resto del mondo e soprattutto l’Europa. Quindi intraprende un viaggio intraprendete e solitario, come molti giovani di quell’epoca, che la porta a Marsiglia dove fa le prime esperienze di teatro. Inizia una passione che si dirigerà alla fine sul teatro delle marionette entrando a far parte a Barcellona del Taller de Marionetas, compagnia dell’underground barcellonese che da l’imprimatur ed è formativa per tantissime e riconosciute mondialmente compagnie di teatro.
Nel 1983 si trasferisce in Italia e qui fonda insieme a Damiano Privitera la compagnia Teatro Alegre e nel 1993 da l’impulso fondamentale alla creazione dell'Associazione La Terra Galleggiante, associazione di cui è presidente. In questo ruolo promuove moltissime attività che l’ente promuove durante gli anni nel territorio del pinerolese.
Nella sua attività non restringe il campo ad una attività localistica ma prende contatti con molte organizzazioni simili sia in Italia che all’estero, facendo diventare, con il suo lavoro di rete,
Pinerolo un punto di riferimento europeo per il teatro di figura. Per il suo ruolo di referente direttivo dell’associazione e rappresentandola, lavora a stretto contatto con le istituzioni e gli enti istituzionali. È nell’ambito del collegamento con queste, e con le relazioni artistiche che lei riesce a tessere, che nascono e sono sostenute tutte le iniziative dell’associazione: Festival Immagini dell’Interno, Il Progetto Etre Marionette, Teatro in Prossimità, Vetrina TFP.
Il progetto Etre Marionette è consistito in un impegno amministrativo e dirigenziale di grande difficoltà perché metteva a contatto la capacità organizzativa dell’associazione con quella del festival mondiale della marionetta di Charleville, festival epicentro della marionettistica mondiale, questa attività è stata riconosciuta nella ribalta mondiale dei vari teatri ed ha avuto un riscontro nella stampa nazionale con articoli nei più grandi quotidiani italiani: Repubblia e Il Sole 24ore.
Atra progettualità di primo piano e di livello europeo in cui si è confrontata la sua capacità professionale e artistica è stata la gestione in collaborazione con il Teatro Stabile per il progetto europeo che comprendeva un gemellaggio artistico tra Torino e la Città di Lione per la messa in scena del progetto Defilè, iniziativa che ha impegnato, oltre a decine di costruttori, strutturalmente l’associazione con i suoi locali
e i suoi laboratori.
Nella sua attività c’è il consolidamento amministrativo di tutto ciò che viene proposto all’interno dell’associazione, su cui, comunque, non è estranea per le decisioni di carattere artistico.
Ha partecipato a vari corsi e seminari della Fondazione Fitzcarraldo e quelli indetti per la qualificazione in campo culturale dalla Fondazione San Paolo. Ha acquisito in quest’ambito una profonda competenza in campo amministrativo che è messa a disposizione per varie compagnie teatrali agli esordi o che strutturalmente impossibilitati a reggere una complessa dimensione burocratico/amministrativa.
Maria Carbone
costruttrice
arteterapeuta
collaboratrice
Arteterapeuta , Architetto, operatrice di teatro sociale
Nata in provincia di Salerno, da molti anni si divide tra il mondo dell'architettura e quello del Teatro di Figura, sia come illustratrice e scenografa che come ideatrice e creatrice di maschere, marionette e burattini.
Dopo aver conseguito il diploma di Arteterapeuta, con un percorso di formazione triennale presso la Scuola di Arteterapia "La Cittadella" di Assisi (riconosciuta dalla APIART Associazione Professionale Italiana Arteterapeuti), è operatrice e conduttrice di percorsi di teatro sociale con conseguimento del Master di I livello presso l'Università Europea di Roma.
E' autrice di maschere e marionette, realizzate per spettacoli di compagnie teatrali, festival, musei e collezioni private- e delle pupazze, personaggi sculture/figure, frutto di una decennale ricerca estetica e di storia del costume, in cui il richiamo è ad un immaginario onirico e grottesco.
Ha avuto numerose collaborazioni professionali ed artistiche, in particolare, a Napoli con la compagnia del burattinaio Salvatore Gatto, per il quale ha realizzato burattini e scenografia per lo spettacolo "Vita di Galileo Galilei", liberamente tratto da B.Brecht, presentato e premiato al Festival Internazionale del Teatro di Figure a San Miniato(FI)
Luglio 1998. Ha progettato e realizzato diverse scenografie teatrali tra le quali figurano quelle per lo spettacolo "Bambole non c'è una lira" del 1998, con la regia di Romolo Siena.
Attualmente collabora attivamente con la Compagnia teatrale Occhisulmondo di Perugia per l'ideazione e realizzazione di maschere e burattini. Sue le maschere per lo spettacolo "Greta la Matta", produzione del Teatro stabile
E' stata docente dal 2015 al 2017 del laboratorio di costruzione di burattini nel corso per esperti in laboratori esperienziali, presso la scuola di Arteterapia Clinica Lyceum di Milano. Collabora per progetti di laboratori e teatrali con Il MAAF (Marionette Art Accademia di Figura) di Pinerolo(TO).
Ha dal 1990 all'attivo numerose mostre ed esposizioni in tutto il territorio nazionale, tra cui, nel 2010 a Foligno, a palazzo Trinci e nel 2014 , a Napoli, a castel dell'OVO, una personale di maschere, pupazzi e illustrazioni, dedicata alle favole de "Lo Cunto de li Cunti" di Giambattista Basile. Ha maturato esperienze nazionali ed internazionali (IRAN, RUSSIA) in contesti quali Accademie, scuole, carcere ed istituti psichiatrici come docente e come arteterapeuta, in laboratori esperienziali e teatrali focalizzati soprattutto sul significato, valore ed uso terapeutico delle maschere, marionette e delle fiabe.
Dal 2017 lavora con progetti di ARTeatroTerapy nel carcere di Capanne di Perugia e nei contesti di interculturalità(Richiedenti asilo politico e rifugiati Dopo aver conseguito il diploma di Arteterapeuta, con un percorso di formazione triennale presso la Scuola di Arteterapia "La Cittadella" di Assisi (riconosciuta dalla APIART Associazione Professionale Italiana Arteterapeuti), consegue il diploma di Master di I livello presso l'Università Europea di Roma, come conduttrice di laboratori DI TEATRO SOCIALE nei contesti del disagio e dell'educazione.
E' autrice di maschere e marionette, realizzate per spettacoli di compagnie teatrali, festival, musei e collezioni private- e delle pupazze, personaggi sculture/figure, frutto di una decennale ricerca estetica e di storia del costume, in cui il richiamo è ad un immaginario onirico e grottesco. Ha avuto numerose collaborazioni professionali ed artistiche, in particolare, a Napoli con la compagnia del burattinaio Salvatore Gatto, per il quale ha realizzato burattini e scenografia per lo spettacolo "Vita di Galileo Galilei", liberamente tratto da B.Brecht, presentato e premiato al Festival Internazionale del Teatro di Figure a San Miniato(FI) Luglio 1998. Ha progettato e realizzato diverse scenografie teatrali tra le quali figurano quelle per lo spettacolo "Bambole non c'è una lira" del 1998, con la regia di Romolo Siena.
Nata in provincia di Salerno, da molti anni si divide tra il mondo dell'architettura e quello del Teatro di Figura, sia come illustratrice e scenografa che come ideatrice e creatrice di maschere, marionette e burattini.
Dopo aver conseguito il diploma di Arteterapeuta, con un percorso di formazione triennale presso la Scuola di Arteterapia "La Cittadella" di Assisi (riconosciuta dalla APIART Associazione Professionale Italiana Arteterapeuti), è operatrice e conduttrice di percorsi di teatro sociale con conseguimento del Master di I livello presso l'Università Europea di Roma.
E' autrice di maschere e marionette, realizzate per spettacoli di compagnie teatrali, festival, musei e collezioni private- e delle pupazze, personaggi sculture/figure, frutto di una decennale ricerca estetica e di storia del costume, in cui il richiamo è ad un immaginario onirico e grottesco.
Ha avuto numerose collaborazioni professionali ed artistiche, in particolare, a Napoli con la compagnia del burattinaio Salvatore Gatto, per il quale ha realizzato burattini e scenografia per lo spettacolo "Vita di Galileo Galilei", liberamente tratto da B.Brecht, presentato e premiato al Festival Internazionale del Teatro di Figure a San Miniato(FI)
Luglio 1998. Ha progettato e realizzato diverse scenografie teatrali tra le quali figurano quelle per lo spettacolo "Bambole non c'è una lira" del 1998, con la regia di Romolo Siena.
Attualmente collabora attivamente con la Compagnia teatrale Occhisulmondo di Perugia per l'ideazione e realizzazione di maschere e burattini. Sue le maschere per lo spettacolo "Greta la Matta", produzione del Teatro stabile
E' stata docente dal 2015 al 2017 del laboratorio di costruzione di burattini nel corso per esperti in laboratori esperienziali, presso la scuola di Arteterapia Clinica Lyceum di Milano. Collabora per progetti di laboratori e teatrali con Il MAAF (Marionette Art Accademia di Figura) di Pinerolo(TO).
Ha dal 1990 all'attivo numerose mostre ed esposizioni in tutto il territorio nazionale, tra cui, nel 2010 a Foligno, a palazzo Trinci e nel 2014 , a Napoli, a castel dell'OVO, una personale di maschere, pupazzi e illustrazioni, dedicata alle favole de "Lo Cunto de li Cunti" di Giambattista Basile. Ha maturato esperienze nazionali ed internazionali (IRAN, RUSSIA) in contesti quali Accademie, scuole, carcere ed istituti psichiatrici come docente e come arteterapeuta, in laboratori esperienziali e teatrali focalizzati soprattutto sul significato, valore ed uso terapeutico delle maschere, marionette e delle fiabe.
Dal 2017 lavora con progetti di ARTeatroTerapy nel carcere di Capanne di Perugia e nei contesti di interculturalità(Richiedenti asilo politico e rifugiati Dopo aver conseguito il diploma di Arteterapeuta, con un percorso di formazione triennale presso la Scuola di Arteterapia "La Cittadella" di Assisi (riconosciuta dalla APIART Associazione Professionale Italiana Arteterapeuti), consegue il diploma di Master di I livello presso l'Università Europea di Roma, come conduttrice di laboratori DI TEATRO SOCIALE nei contesti del disagio e dell'educazione.
E' autrice di maschere e marionette, realizzate per spettacoli di compagnie teatrali, festival, musei e collezioni private- e delle pupazze, personaggi sculture/figure, frutto di una decennale ricerca estetica e di storia del costume, in cui il richiamo è ad un immaginario onirico e grottesco. Ha avuto numerose collaborazioni professionali ed artistiche, in particolare, a Napoli con la compagnia del burattinaio Salvatore Gatto, per il quale ha realizzato burattini e scenografia per lo spettacolo "Vita di Galileo Galilei", liberamente tratto da B.Brecht, presentato e premiato al Festival Internazionale del Teatro di Figure a San Miniato(FI) Luglio 1998. Ha progettato e realizzato diverse scenografie teatrali tra le quali figurano quelle per lo spettacolo "Bambole non c'è una lira" del 1998, con la regia di Romolo Siena.